Con l’arrivo del nuovo anno devo sinceramente porgere le mie scuse verso “i sistemati del M5S” che ho sempre reputato dei “deficienti esaltati presuntuosi” ma, ammetto , non è così …I “sistemati del M5S” sono quelli della “parte alta” del Movimento , appunto, i sistemati come, Dibattitsta o “faccetta pulita” Di Maio… Quest’ultimo , lo ricordo , arriva dalla terra dei fuochi della “camorra” e con una campagna elettorale costata 150 euro (detto da lui) è diventato una delle più alte cariche dello Stato e in Italia succede ” come sappiamo ” e come sanno tanti giovani…

Ma la cosa che mi ha fatto ricredere su Movimento 5 stelle è l’ultima uscita per la revisione del “Codice Etico” dello stesso movimento e, con tutta probabilità, per favorire una eventuale candidatura di Grillo che è un condannato in via definitiva. Inutile dire che questo favorirà anche l’ingresso di altri eventuali condannati in via definitiva , in barba a chi si è visto escluso anni fa proprio per precedenti o cose simili , ma questi sono dei geni e bisogna assecondarli …

Quindi questi “sistemati grillini” che dovevano aprire il Parlamento come una scatoletta, non parlare con nessun giornalista , che non dovevano andare in tv e tutto il resto che conosciamo, nonostante UNA PERPETUA PRESA PER IL CULO DEGLI ITALIANI, LA DISTRUZIONE DELLA CAPITALE E DI ALTRE CITTA’ ,  sono diventati (come dicono i sondaggi forzati) il primo partito in Italia…Su un 50% aventi diritto …Che dire ? SONO DEI GENI ! VOGLIONO ANCHE IL 100% !

E chiedo umilmente scusa per quanto vomitato all’indirizzo da sei anni …Invece l’ammasso di deficienti , coglioni , psicolabili sono tutti quei italiani che continuano a seguirli e tanti militanti nella parte bassa , CHE SONO LE prime vittime di un disastro .

Grandi ! W M5S ! Votateli a marzo 100 % così “ci sfracelliamo” completamente e chiudiamo la questione …IL NAZISMO è molto meglio del FASCISMO

Luigi Di Maio, in occasione della conferenza stampa “I say no to save Italy’s future” indetta dal M5s sul referendum del 4 dicembre, Roma, 17 ottobre 2016.
ANSA/ALESSANDRO DI MEO

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