Sul caso “bacia piede” di Trani , tra PM e Avvocato , si sono tutti indignati e continuano ad indignarsi con una conseguente “caccia alle streghe” attraverso la caccia a nuove foto e tutto il resto. La scelta della PM Merra di lasciare è da apprezzare e , senza esitare, dimostra una certa responsabilità. Comprensibile sempre la posizione dei parenti delle Vittime della tragedia ferroviaria pugliese che vogliono più chiarezza possibile sull’accaduto e che niente deve “macchiare” il percorso intrapreso da uomini e donne di Giustizia. Sempre nel caso specifico, se Magistrato e Avvocato hanno sbagliato o mancato in qualcosa , è giusto che si accollino le conseguenze…
Dopo la premessa vorrei lasciare il caso “baciapiede” e tutto il resto , per parlare in generale.
Questo di Trani è stato un ennesimo pretesto di “indignazione fuori luogo” su quello che abbiamo sempre saputo e che esiste da decenni …Anzi, sempre in generale, se la cosa è circoscritta ad avvenimenti goliardici non ci dovremmo preoccupare, se si considera tutto il resto e quello che si potrebbe fare nelle stanze per “determinare l’esito di processi o indagini” senza che nessuno lo sappia…Indignazione fuori luogo e conseguente strumentalizzazione.
Ma qualcuno si è mai recato in un Tribunale qualsiasi in un giorno qualsiasi?
Qualcuno ha mai sentito parlare di “PUTTANAIO” ?
Pensate che casi come quello di Tarantini a Bari (Berlusconi) sia una peculiarità legata solo al mondo della politica o dello spettacolo ?
Quando affronto il termine “PUTTANAIO” preciso sempre che riguarda uomini, donne,professionisti, deviati e malati che incontriamo ogni giorno nella vita quotidiana, nella vita notturna mondana, alle feste, nel proprio paese di origine e via dicendo. Anche nell’Editoria, nelle religioni, nella Sanità e cosi via…
E quindi evidentemente abbiamo “qualche deviato malato indignato” che pensava a Magistrati , piuttosto che Avvocati “impacchettati,chiusi in un cartone, imballato, portato a casa…” Giorno seguente riportato “in cartone” al Tribunale e rimesso in libertà per lavorare. Forse agli stessi “malati deviati” si aspettavano anche dei professionisti senza il dono della parola e che non avrebbero avuto nessun contatto, con recinzione in ferro esterna per evitare incontri ravvicinati del terzo tipo? Vero malati ? Questo oggi pensavate ancora ?
Sul caso specifico di Trani credo anche che qualcuno non aspettasse l’ora di togliersi “qualche sassolino” su attività che hanno coinvolto la finanza nazionale e altro, con il rischio di vera strumentalizzazione di una cosa goliardica…Credo…E se fosse così , purtroppo ci rimetteranno sempre i cittadini…
Sul PUTTANAIO e indignazione di qualche MALATO DEVIATO (scusate ma non trovo altri termini per il mio vissuto) ,persone “sane” non si fermerebbero sul caso specifico sapendo che ovunque “c’è questo approccio lavorativo e al massimo avrebbe approfondito in tutte le sedi, se proprio vogliamo parlare di GIUSTIZIA...Gli stessi deviati non si fermerebbero su “normali foto” ma sulle le LEGGI che regolano i rapporti…
Chi mi conosce oltre a sapere la mia età, sa anche che sono stato dall’età di 18 anni una persona che, per fortuna o per sfortuna, “è scappata” dal recinto del proprio paese e ogni occasione era buona per raggiungere Bari, Roma , Parigi, Mosca ecc.ecc. Avete capito il soggetto vero? Oggi forse ne sto pagando le conseguenze ma il “bagaglio di conoscenza” è sicuramente superiore alla media e il fatto di aver vissuto esperienze di qualsiasi tipo mi porta ad essere concreto. Il fatto di aver avuto dimore condivise e provvisorie mi ha portato a conoscere parecchi di quelli che erano “gli studenti fuori sede degli anni ’90″…Quelli che la sera o la notte era….Quelli che oggi sono Dottori, Giornalisti, Magistrati e via dicendo…
C’erano anche gli attuali deviati e i malati che oggi si indignano …Gli stessi che …IL “PUTTANAIO” VISSUTO E CONDIVISO LO CONOSCEVANO E LO CONOSCONO BENISSIMO …
ALLORA COME SI PUO’ EVITARE DI PENSARE DI ESSERE CIRCONDATI DA GENTE MALATA E DEVIATA ? Come se scendessero “DALLE STALLE” ?