Antonio Megalizzi, il giornalista italiano rimasto ferito nell’attentato di Strasburgo, è gravissimo. E’ stato colpito alla testa da un proiettile. Il connazionale, 29enne trentino, apprende l’ANSA da fonti qualificate, lotta in queste ore tra la vita e la morte nell’ospedale dove è ricoverato.
Antonio Megalizzi è un giovane giornalista radiofonico italiano, originario di Trento.
La Procura di Roma ha aperto un fascicolo di indagine in cui si ipotizzano i reati di strage e attentato con finalità di terrorismo.
Sono partiti di notte, appena appresa la tragica notizia, i parenti di Antonio. La famiglia abita a Trento. I vicini di casa commentano con grande sconforto i fatti. Nel frattempo sono giunti in macchina a Strasburgo il papà Domenico, la mamma Annamaria e la sorella, assieme alla fidanzata Laura Moresco.
“Ci hanno detto che Antonio è stato colpito alla testa da un proiettile sparato da quel delinquente. Le due ragazze che erano con lui (la trentina Caterina Moser e Clara Stevanato, veneta e residente a Parigi, ndr) ce l’hanno fatta a scappare, rifugiandosi poi in un locale pubblico. Hanno perso di vista Antonio, perché lui è rimasto a terra”. Danilo Moresco, presidente dei ristoratori del Trentino, è il padre di Luana, la fidanzata di Antonio Megalizzi. Moresco risponde all’ANSA mentre guida verso Strasburgo (Ansa)