Qualcuno sicuramente penserà che sia impazzito su questo accostamento “malattie rare – selfie” ma non è così. Anzi, “le malattie rare” sono una cosa seria e merita approfondimenti e sostegni tramite le Associazioni che combattono ogni giorno in questo senso e che devono anche avere, purtroppo, problemi da parte di chi è “deputato a sostenerle” : IL GOVERNO e la Regione.
A me non piace imbarcarmi in tematiche che non conosco e non voglio nemmeno – se pur involontariamente – sminuirle e, ancor peggio, non sopporto chi strumentalizza politicamente su questi temi per “arrabattare consensi” . Quindi mettendo da parte tutte “le filosofanze dei filosofari sinistrati che abbiamo sul nostro territorio” , unica cosa certa per me è l’Art.32 della Costituzione italiana che recita: “La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.”
Io parto da questa base e quale è il nesso con “i selfie” …?
Pare che da un po di tempo ai pazienti affetti da malattie rare o fibrosi cistica non vengono erogati dei farmaci particolari ed essenziali a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Questa grave mancanza investe anche la Regione Puglia e sono (bisogna dirlo) le disastrose conseguenze “della mala gestione della sanità regionale”, dal periodo di Vendola ad oggi, che penalizza ancora una volta la collettività in generale. Oggi lo stesso Governo Regionale si ritrova con affanno a fronteggiare le esigenze di tanti pazienti per il caso specifico riportato delle malattie rare , ma anche in altri casi. “Per cose tipo le plafoniere poi , ce ne sono un’infinità e che conferma la premessa” …E quanto ancora non si sa ?
Ma per ritornare “al nesso malattie rare- selfie”, partendo dal mio territorio per poi arrivare a tutta la Puglia, mettendo da parte la questione politica o i precedenti “nemici del popolo italiano”, e visto anche che parecchi pare “siano in letargo o si lanciano in futili iniziative strumentali o interessate”, lancio un accorato appello a quelli che sono oggi “ONOREVOLI al Governo Nazionale”, di fatto e moralmente la “rappresentanza locale e regionale”. L’appello consiste nell’evidenziare, sensibilizzare e spronare il Ministero della Salute ad intervenire (velocemente) per venire incontro alle esigenze dei pazienti affetti da malattie rare e non solo. L’appello anche per quanto riguarda altre situazioni sanitarie dove c’è bisogno del sostegno anche alle famiglie di determinati pazienti e dei disabili.
Lancio l’appello e mi ricollego “ai selfie” perché parecchi, oggi ONOREVOLI, erano bravissimi a farsi i selfie durante la campagna elettorale , mentre si lanciavano, atteggiandosi, in “promesse mirabolanti” su svariati temi e anche sulla Sanità…Come tanti sono bravi a far vedere “OGGI” (sempre tramite i selfie) come si siedono e come “vivono la vita Istituzionale”
Almeno che si dia un senso ai selfie da campagna elettorale e ai selfie “dai Palazzi del Governo ” e la cosa riguarda tutto il territorio nazionale, perché “delinquenti, parassiti e ladri sono ovunque”, strumentalizzano e lucrano anche sulle disgrazie della povera gente.
Mi sono già occupato di questo tema sostenendo senza nessun interesse (nel mio piccolo) chi si occupa da tempo di questo tema come Associazione