Dalla radice quadrata del celebre Teorema, che porta il suo nome, alle forme geometriche a quelle del divenire della ruota, motore del mondo, fino ai valori dell’economia con le monete che favoriscono scambi e relazioni: tutto ciò tra pannelli, video, installazioni in un percorso espositivo dedicato, per Matera 2019, al filosofo e matematico greco Pitagora, “ritornato nell’antica Magna Grecia, a Metaponto, con la mostra “La Poetica Dei Numeri Primi. Da Pitagora agli algoritmi” e con altri tre allestimenti nella Città dei Sassi.
Cuore della grande mostra – la terza del programma dell’anno da Capitale europea della Cultura allestito e coprodotto dalla Fondazione “Matera-Basilicata 2019” e dal Polo museale della Basilicata – è l’incontro tra scienza e umanesimo, che mostra la matematica dall’interno, attraverso la “bellezza” dei numeri e dei suoi contenuti specifici e dall’esterno attraverso i numeri della “bellezza” e le sue relazioni con il resto della cultura.