Non sono dei semplici pelati quelli con l’etichetta “Riaccolto, la Terra della Libertà”. Sono in realtà un segno di riscatto e rinascita nel nome della legalità e dei diritti. A produrre i pelati, che da oggi sono disponibili negli 11 punti vendita di Coop Alleanza 3.0 della Puglia, è infatti l’Associazione Ghetto – Out Casa Sankara, start up etica nata nel Foggiano, grazie a una sinergia tra Regione Puglia, associazionismo e movimento cooperativo. Ne fanno parte giovani migranti che sono fuggiti dal ‘ghetto’ e che lavorano la terra in autonomia, in uno spazio nell’azienda agricola, con circa 14 ettari di terreno e una vecchia rimessa di proprietà della Regione.
Ed è per questo che Legacoop Puglia e Coop Alleanza 3.0 hanno deciso di supportare l’associazione attraverso uno spazio espositivo dedicato nei suoi supermercati e ipermercati, e la vendita a un prezzo promozionale speciale delle confezioni da 400 grammi dei pelati che sono realizzati grazie alla collaborazione dell’azienda Cav. Uff. Pietro Grimaldi S.r.l..
“Come cooperatori siamo fieri che i pomodori pelati Riaccolto dell’Associazione Ghetto Out – Casa Sankara siano sugli scaffali dei negozi della Cooperativa – ha spiegato il presidente di Coop Alleanza 3.0, Mario Cifiello – perché rappresentano i valori che ispirano la cooperazione di consumo come la libertà e la democrazia, la giustizia sociale e la solidarietà”.
“È un modello di filiera etica – ha aggiunto il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo – che auspichiamo di esportare e replicare anche in altri territori della Puglia”.
“In questo barattolo – ha concluso Mbaye Ndiaye, referente di Casa Sankara -c’è il pomodoro che ha il sapore della giustizia, della tolleranza e della possibilità per i braccianti di avere una giusta retribuzione”.