GUARDA ANCHE SU YOUTIBE DA QUI

Torna a Bari dopo due anni di assenza a causa del Covid Vivicittà, alla sua 34esima edizione.

La corsa, primo grande evento di questo tipo dopo la pandemia, che ci si aspetta accoglierà migliaia di persone, sarà dedicata quest’anno all’Ucraina, con il pettorale degli atleti realizzato con una bandiera arcobaleno della pace. L’appuntamento è per il 10 aprile, domenica delle Palme, con partenza da Parco Due Giugno alle 9.30 e un tragitto che attraverserà la città arrivando fino al lungomare. Le iscrizioni saranno aperte da domani al 7 aprile e i primi 2.500 iscritti avranno in omaggio un uovo di Pasqua. A tutti, invece, con un contributo di 14 euro, sarà data la maglia ufficiale dell’evento. Sarà possibile partecipare ad alla corsa competitiva o non competitiva di 10,3 km oppure ad una passeggiata ludico-motoria di 4 km. “Non è solo una corsa sportiva – ha detto Veronica D’Auria, presidente Uisp Bari che promuove e organizza l’evento con il patrocinio e la collaborazione di Comune, Regione con PugliaPromozione, Coni e Federazione italiana di atletica leggera – , ma una maratona di solidarietà, della non discriminazione, per sani stili di vita, per l’ambiente e per la salute. Sul podio ci sono anche i valori”. “Vivicittà è la corsa dei baresi – ha ricordato l’assessore comunale allo Sport, Pietro Petruzzelli – ed è bello che da qui si riparta, anche con un importante messaggio di pace”. All’ultima corsa, nel 2019, hanno partecipato in circa 5 mila, tra atleti professionisti, runners e dilettanti di ogni età. Dopo tre anni, l’hashtag scelto per l’edizione 2022 è #weareback.