In tutti i regimi, plagiare le menti è cosa vecchia…Cambiano con il tempo solo mezzi e tecniche…Il regime mediatico oggi è molto più potente dei tradizionali regimi e, stessa cosa, per i rispettivi “dittatori”. Questi ultimi, avendo potere, creano le condizioni per far si che un “messaggio” possa arrivare a più gente possibile e non è un fatto recente, la storia conferma. Creare le condizioni, con il “potere mediatico”, per plagiare le menti e imporre messaggi del regime. Per fare questo ci vogliono anche dei bravi “attori” (Renzi e non solo) e se sono anche inconsapevoli ( o messi in condizione) di quello che stanno facendo (vedi grillini, ma Grillo è sistema), è ancora meglio ! Di qui i grandi ascolti di ieri per Matteo Renzi che hanno una doppia finalità : motivare i deficienti al suo seguito e imbrogliare gli italiani. “Grillo visto da un’altra posizione”. Nel 2012 scrivevo questa nota su Facebook a questo link ma Vi risparmio il fastidio e ve la copio e incollo qui. A Voi le conclusioni e se avete tempo leggetevi anche questo link
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Il Festival italiano falsi, ciarlatani e cialtroni
23 maggio 2012 alle ore 12.21
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Dal 1990 siamo giunti alla 22a edizione e come sempre ogni anno è di scena il nulla…Dopo 22 anni anche il nulla ha una sua evoluzione se non contrastato…Quest’anno il “nulla”, come lo spread, ha raggiunto livelli altissimi ed è l’anno di maggior interesse perchè vediamo il tentativo costruito a tavolino di un “fenomeno mediatico” da barraccone, portato su proprio dagli organizzatori del Festival…Movimento 5 Stelle …Qualcuno lo potrebbe definire l’Ospite d’onore ma è sempre attinente all’oggetto del Festival: IL NULLA…L’obbiettivo degli organizzatori del Festival comunque è sempre stato quello di sviare le menti su quella che è la realtà nel nostro paese e agire sul NULLA , proprio come “l’etere” televisivo e radiofonico, ma a quanto pare e per fortuna , più passano gli anni, la gente comincia a prendere coscienza di quello che stà succedendo…A proposito di ETERE: dal 1990 e grazie ad una Legge ad personam, viviamo sotto “dittatura” e nessuno a battuto ciglio perchè quella Legge faceva comodo a tutte le fazioni politiche. Parlo della legge 223 del 1990 chiamata Legge Mammì ! Quel cialtrone di Panella non ha mai fatto lo sciopero della fame per questo bavaglio perchè ha Radio radicale ed è solo un esempio… Il potere mediatico, che vede proprio la presenza degli organizzatori del Festival quì mensionato, si è imposto senza precedenti e ha anche fatto cernita di potenziali concorrenti nello stesso pocesso di evoluzione, escludedo gli stessi che si credevano i Berluscotti di turno e che hanno zittito. Come il film highlander – ne rimarrà solo uno ! Ed effettivamente sono rimasti in pochissimi intimi che controllano la comunicazione …Sul palco del Festival quindi, tra gli ospiti, oggi vediamo tutti questi personaggi che hanno capito in maniera tardiva di aver fatto i conti senza l’oste e che da “potenziali onnipotenti berluscotti” si sono ritrovati con un pugno di mosche …Quando un bambino non ottiene qualcosa comincia a sbraitare ( vedi Santoro ed affini) ! Al Festival giustamente viene omessa la realtà: il 40 % degli astenuti! Il vero partito che ha vinto in Italia e che ha capito questi giochetti, ma nello stesso tempo perchè resta spettatore inerme?…E cosa si potrebbe fare sotto dittatura? Come si può rispondere a qualcuno che non era nemmeno nato nel 1990 e che si fa plagiare dal Guru di turno in concorso sul “nulla” e sulla demolizione di quello che è rimasto di buono? La speranza vera rimane quel 40 % di astenuti che non salirà mai sul palco di questo Festival !
