Penso che bastino settant’anni per capire alcune differenze sostanziali nella democrazia, libertà e sul detto “donatori di sangue”. Ma ricapitoliamo facendo gli auguri a chi festeggia.
I “donatori di sangue” esistono ancora oggi e sono quelli che per “passione ideologica” sono disposti a fare qualsiasi cosa e sono gli stessi sfruttati dalle segreterie di partito o movimenti , da parte di chi ha un doppio fine e chi approfitta di questo stato emotivo, che non è certo dettato dalla passione o da buoni propositi. Oggi possiamo dire che “illustri donatori di sangue” sono stati i “Partigiani” della “Resistenza” che in buona fede si sono anche sacrificati con la vita, ma all’epoca (tra ignoranza e analfabetismo) non si poteva certo immaginare di quale potesse essere “il fine del padrone” finanziatore oltre oceano e non si potevano certo immaginare le conseguenze. Finanziatore che si è servito di pochissimi istruiti per poter convincere “tanti donatori di sangue” e arrivare al risultato attuale.
Lottare per la libertà e democrazia ? Togliere il potere ad una sola persona per riportarlo ad un ristretto “gruppetto” di persone che continua ad approfittare dei “donatori di sangue” ? Cosa è cambiato ? Possiamo vantare una “apparente democrazia e libertà”?
Lottare per la libertà e democrazia? Rispettare le regole e legalità definite “della società civile” ! Quel ristretto gruppetto di persone , approfittando dei “donatori di sangue”, ha imposto le “proprie regole” e se li è autoproclamate civili. Quest’ultima pratica continua ancora oggi .
Lottare per la libertà e democrazia ? E’ sicuramente diverso lottare contro una persona che contro un gruppo di persone prepotenti e arroganti… Anche deviati e malati…Certamente diverso dal lottare contro un singolo con mente sana e stabile.
Lottare per la libertà e democrazia ? Censura: se devo far attenzione ad una sola persona, diventa più complicato fare attenzione a più persone del gruppetto ! Sono libero ?
Lottare per la libertà e democrazia ? E’ troppo tardi … W La REPUBBLICA e W la DEMOCRAZIA dell’REGIME TOTALITARIO OLIGARCHICO !
I giornalisti di regime (90%) oggi dicono che gli italiani sono disfattisti e che parlano male della loro stessa terra, ma mentire oggi è sempre più difficile perché le “differenze” si vedono sull’orgoglio e sull’identità personale e nazionale. Gli italiani sono scoraggiati, delusi, violentati, sfruttati e tutte le conseguenze di quella che continuano a chiamarla DEMOCRAZIA della società civile e della RESISTENZA .
Rifatevi gli occhi tramite quelli che tengono alla propria terra e da dove traspare “il rigore, il rispetto…”. Rifatevi gli occhi tramite chi teneva veramente all’Italia e non a caso, le cose migliori che abbiamo ancora oggi arrivano ancora da quel periodo, ma “l’oggi imposto in 70 anni da alcuni criminali” cosa lascerà ai nostri figli ? PENSATECI !
Fate la differenza tra la nostra parata attuale del “partito lassista e del partito chi se ne frega” e i video che ho condiviso di un MODELLO DEL POPOLO SOVRANO !