Sotto la mia finestra continuano a passare treni…Lo sguardo verso il mondo affacciato a non so cosa mentre ho appeso all’attaccapanni la mia pazienza come una camicia…
Il mio sogno ricorrente è malinconico …Passano i treni veloci , si incrociano ma non si fermano …Anche loro spediti su binari paralleli e presi dalla fretta di arrivare …Magari se fossero transitati ad una velocità inferiore avrei avuto il tempo per salutarli con la mano e forse anche i passeggeri di entrambi avrebbero avuto il tempo di salutarsi dai finestrini?!
Il mio sogno ricorrente è caotico…La mia pelle è ancora appesa all’attaccapanni e sono ancora affacciato a non so cosa…Silenzio …I treni veloci sono passati ed è rimasto solo il mio respiro …Prima che il transito si ripeta , mi godo il mio respiro…Fermo immobile, non mi ero mai trovato in intimità con il mio respiro …Respiro…Vivo…Non me ne ero accorto prima di affacciarmi a non so cosa …
Il mio sogno ricorrente cerca aiuto…Non riesco ad entrare nell’autobus tra strattoni e grida del silenzio assordante dei miei simili…Rimango affacciato a non so cosa nella speranza che quel che vedo, un giorno, senta almeno la necessità di ritornare ad amare, parlare, sorridere,toccarsi, guardarsi …
Il mio sogno ricorrente …Rifar funzionare le emozioni del corpo e dell’anima…