Tutto pronto per l’Orbetello Jazz Festival dall’1 al 10 settembre sulla terrazza della Polveriera Guzman, davanti alla laguna, rassegna voluta dal Comune di Orbetello e realizzata in collaborazione con Alexanderplatz di Roma, quest’anno dedicata alla memoria di Paolo Rubei, ideatore della manifestazione.
Saranno otto gli appuntamenti per la musica jazz, tutti con inizio alle ore 21.30.
Comincia l’1 settembre il trio italiano Giovanni Tommaso (contrabbasso) – Rita Marcotulli (pianoforte) – Alessandro Paternesi (batteria) con “Around Gershwin”, dalle composizioni originali di Giovanni Tommaso agli standards di George Gershwin rivisitati con arrangiamenti contemporanei.
Il 2 settembre Pippo Matino Cuban Stories, tra i più interessanti bassisti del panorama jazz rock europeo, che incontra la leggenda cubana della batteria Horacio El Negro Hernandez, universalmente considerato tra i migliori batteristi latin jazz al mondo. Con loro Maurizio Giammarco (sassofoni) e Tommy De Paola (tastiere). Il 3 settembre il sassofonista italiano Rosario Giuliani e il vibrafonista newyorkese Joe Locke, coadiuvati dal bassista Dario Deidda, dal batterista Marco Valeri e dal pianista Pietro Lussu.
Il festival riprende il 6 con ‘Onirotree’, progetto del chitarrista e compositore Francesco Bruno che scaturisce dalla collaborazione con l’attrice e cantante Silvia Lorenzo, insieme a Marco Rovinelli (batteria) e Andrea Colella (contrabbasso).
Sotto l’egida della tradizione musicale toscana il 7 settembre con Paola Lorenzoni in ‘Maremma Stories’, progetto col Nicola Buffa Mediterranean Jazz Quartet. Invece, omaggio a Billie Holiday l’8 settembre, con Ada Montellanico, cantante e compositrice, accompagnata da Enrico Zanisi, Jacopo Ferrazza ed Ermanno Baron. Quindi quattro talenti internazionali il 9 settembre – ci sono Matt Chalk – Danny Grissett European Quartet, Luca Fattorini e Marco Valeri – e il 10 settembre Fabien Mary (tromba)/Gianluca Figliola (chitarra) French Connection quartet, con loro alcuni tra i musicisti più interessanti della scena jazz internazionale come Vincenzo Florio (contrabbasso) e Andrea Nunzi (batteria).