Allora mettiamola su questo piano : se volete fare un’opera di bene nei confronti di qualsiasi bambino (compresi i bambini bielorussi), potete continuare a farla ed è un’azione lodevole, ma perseverare in una cosa che non esiste più (da decenni) secondo me è da impostori,cialtroni e truffatori. Una vergogna che continua a riempire le tasche di “qualche pseudo associazione” in Italia . Come altre pratiche per fregare soldi usando “il pretesto Chernobyl”.
Oggi rileggo nuovamente la cazzata qui Anche la foto di questo mio articolo è ANSA
Tanti sapranno anche che quando vedo “usare i bambini” in generale , vado in tilt …
Ma non era meglio dire “aiutiamoli a trascorrere un momento piacevole in Italia” che perseverare e prendere per i fondelli “con la storiella di Chernobyl ? ” Quando parlo di “cazzata” non intendo che la tragedia di Chernobyl è stata una cazzata, anzi , se andiamo nei luoghi colpiti veramente ci sono ancora i segni del disastro…Come “cazzata” mi riferisco al pretesto che usano in Italia per poi fare altro …!
Premetto anche che ci sono associazioni che offrono altri servizi di sicuro interesse e molto serie, ma altre continuano a fregare la gente e anche per gli aspetti burocratici, permanenze e quant’altro.
Chi mi conosce bene saprà anche che frequento la Russia dal 2000 e la Bielorussia dal 2007. Sposato con una bielorussa che è nata proprio nella regione di Gomel al confine con Chernobyl in Ukraina E NON E’ IN BIELORUSSIA...Si, perché tanti ignoranti la prima cosa è che confondono la Bielorussia con Ukraina (sentendo “bambini di Chernobyl” bielorussi).
Io sono andato più volte nella regione di Gomel in Bielorussia e, credetemi, STANNO TUTTI BENE OGGI!
Poi cosa c’entrano i bambini dell’ovest o del nord della Bielorussia lontani dalla regione di Gomel? Mia moglie che aveva 3 anni al momento del disastro di Chernobyl , cresciuta nella regione di Gomel , ripeto, al confine con Ukraina dove sta Chernobyl , STA BENISSIMO ! Come stanno bene in salute tutto il resto …Le vittime e le conseguenze ci sono state nel 1986 (che ha coinvolto appena la Bielorussia) ma c’è stato anche UN FORTE BUSINESS che si è alimentato con questi viaggi e accoglienze, sopratutto di qualche “arraffone italiano” e “pseudo associazioni fregasoldi” …“I bambini nati poi nel 2008, 2009, ecc.ecc. Cosa c’entrano con Chernobyl ? “
Nessuno si chiede perché non lo hanno fatto in maniera massiccia proprio dalla nazione colpita,ovvero l’ UKRAINA ?
In Bielorussia hanno bisogno di aiuto ma i motivi sono altri : ci sono bambini abbandonati in orfanotrofi o in famiglie che non se la passano benissimo economicamente ma FINITELA CON STA FAVOLETTA DI CHERNOBYL CHE NON E’ NEMMENO IN BIELORUSSIA ! Impostori …
Volete aiutare i bambini della Bielorussia ? Aiutateli per altri motivi e in altri modi, che nel 2018 sono sotto il naso e non date soldi ad Associazioni truffaldine.
In internet ci sono anche diversi gruppi di privati che possono dare una mano senza passare da chi vuole “fare business con i bambini e che non c’entrano nulla con Chernobyl”
Basta anche mettersi in contatto direttamente con l’Ambasciata Bielorussia in Italia dove hanno affinato diversi servizi e diverse soluzioni anche per visitare la Bielorussia. Dallo stesso sito , vari link di sicuro interesse e se volete una mano senza interesse sono a disposizione .
E la prossima volta pubblicherò anche un approfondimento sulla questione