Morto il re. W il re. L’addio di Tommaso Paradiso ai Thegiornalisti è arrivato da poco e già si fa il nome di chi potrebbe prendere il suo posto. Da più parti si fa il nome di Leo Pari, cantante e amico della band, con loro anche sul palco del Circo Massimo per la grande festa di dieci giorni fa. Ma lui, su Instragram (lo stesso mezzo che senza scambio di complimenti hanno utilizzato i componenti dell’ormai ex gruppo), non conferma (ma non smentisce): “Io voglio bene tanto a Tommaso Paradiso quanto a Marco Rissa, sono miei amici seri. Tutto il resto sono solo chiacchiere”, fa sapere in una storia. E in un altro post aggiunge: “Calma ragazzi”.
“I Thegiornalisti per quel che mi riguarda non esistono più”. L’annuncio a sorpresa di Tommaso Paradiso, frontman del gruppo, arriva attraverso alcune storie su Instagram, a pochi giorni dal concerto della band al Circo Massimo. “Vi basti solo sapere che sono stato male”, scrive Paradiso. “Sono stati mesi molto difficili; sono stato in silenzio; volevo che il Circo Massimo fosse una grande festa e non un funerale”.
“Tra qualche giorno uscirà una nuova canzone. Uscirà come Tommaso Paradiso. D’ora in poi tutto ciò che scriverò e canterò non sarà più dei Thegiornalisti ma sarà Tommaso Paradiso”, afferma il frontman del gruppo annunciando di fatto una carriera da solista. “E’ giusto che sia così. E’ stata una fantastica avventura che ci ha portato fino al Circo Massimo. Ma sapete meglio di me o come me che le storie nella maggior parte dei casi non sono eterne”, aggiunge.
“Ho scritto e cantato ogni singola nota e ogni singola parola di tutto ciò che avete finora ascoltato. Continuerò a farlo come Tommaso Paradiso”, afferma ancora glissando sui motivi della rottura. “Sono stati, questi ultimi, mesi molto difficili; sono stato in silenzio; volevo che il Circo Massimo fosse una grande festa e non un funerale”. E ancora: “Per ora vi basti sapere che sono stato male. E per vivere bisogna stare bene, trovarsi in armonia, altrimenti un sogno può diventare un incubo”.
Negli ultimi tempi si era parlato di tensioni all’interno della band, che si è imposta – soprattutto con gli album Completamente e Love e con il tormentone Riccione – come uno dei fenomeni pop più clamorosi degli ultimi anni della musica italiana. Dopo una lunga gavetta nei locali romani, Paradiso, Marco Antonio Musella e Marco Primavera hanno inventato un suono sospeso tra cantautorato, Venditti, Vasco Rossi, Lucio Dalla, Luca Carboni, gli Oasis e il più attuale sound elettronico pop, scalando le classifiche e diventando frequentatori abituali dei network radiofonici, inserendosi a pieno titolo in quella nuova scena indie che ha rivitalizzato la scena italiana. (Ansa)