L’ultimo intervento diretto risale al 2012 …Stessa telecamera e stessa impostazione. Credo molto nel contenuto e infatti mi è venuto in mente “un deficiente Editore” che credeva che con i soldi si potesse comprare la professionalità e la qualità del contenuto diretto umano…Quest’ultimo investi, a fine anni ’90, duemila euro per un microfono credendo che “il valore dello stesso” facesse emergere in radio le “non qualità” di una disperata. Magicamente , a distanza di anni, la stessa cosa si sta riproducendo in politica con la favoletta “dell’onestà” , tentando di farla passare come unico requisito per essere dei buoni politici. Ma quest’ultima parte è ben pianificata e non casuale come il “deficiente editore” …Infatti sentiamo “unovaleuno” , “liberieuguali” ecc.ecc.
Perché un demente deficiente deve valere quanto me ? E perché una persona più capace e intelligente di me deve valere quanto me ?
Negli ultimi anni e su diversi temi si “cerca il caos” per mimetizzare i propri limiti e le proprie incapacità che comunque favoriscono solo ed esclusivamente chi ricopre posizioni alte e di predominio . Non c’entrano destra o sinistra e le ideologie sono morte e sepolte da tempo …