Si rialza di nuovo il sipario del Teatro Mercadante di Altamura. Dopo le due gradite serate del 2 e del 3 luglio, con teatro e musica, ad accesso gratuito (su prenotazione), viene riproposta mercoledì 22 luglio la formula “Riallacciamo le emozioni”. Queste sono le parole chiave che esprimono la grande voglia di accogliere nuovamente il pubblico al “Mercadante” per riprendere quel contatto che per quattro mesi era stato interrotto.
Tutto, ovviamente, nel rispetto dei protocolli anti-Covid19. Le disposizioni vigenti prevedono una capienza massima di 200 persone, distanziate. All’ingresso, all’uscita e negli spazi comuni del teatro i partecipanti sono tenuti a portare la mascherina. Al momento in cui si è seduti al proprio posto, la mascherina può essere tolta. Per contingentare gli ingressi il teatro apre i battenti alle ore 20.00 mentre l’inizio dello spettacolo è previsto alle ore 21.00. Pure questa terza serata di speciale riapertura è offerta dal teatro, con la collaborazione di numerosi musicisti. In un giorno e mezzo le prenotazioni (sempre ad accesso gratuito) hanno raggiunto la capienza e quindi sono state chiuse. Dunque, la risposta del pubblico, in particolar modo degli abbonati, è stata di nuovo entusiastica. La serata del 22 luglio è divisa in quattro momenti, con il contributo musicale di:
– Antonio Dambrosio e Vince Abbracciante in duo;
– L’altro 900 Jazz Quartet;
– Uaragniaun;
– Il Pino nascosto.
Antonio Dambrosio, percussionista altamurano, e Vince Abbracciante, fisarmonicista di Ostuni, sono ben noti sulla scena musicale pugliese e danno nuovamente vita a un duo virtuoso.
L’altro 900 jazz quartet è una formazione composta da Giovanni Andrisani (pianoforte), Alessio Giove (fisarmonica), Angelo Basile (basso elettrico), Salvatore Lepiscopia (batteria).
Uaragniaun è la nota formazione di musica popolare che ha fatto conoscere le sonorità e i canti orali dell’Alta Murgia in tutta Italia e all’estero, grazie alla voce potente di Maria Moramarco, sul palcoscenico altamurano con l’accompagnamento musicale di Luigi Bolognese, Silvio Teot e Alessandro Pipino.
“Il Pino nascosto” è un contributo musicale di Paolo Maggi e Nanni Teot: suonano brani meno noti di Pino Daniele, ri-arrangiati.
Presenta Silvano Picerno. Tutti in scena accomunati da un messaggio: “Io torno a teatro”.
“Con questa e con le precedenti riaperture – dice l’amministratore unico della società di gestione “Teatro Mercadante srl” Vito Matteo Barozzi – ripristiniamo un legame a cui teniamo moltissimo, con i nostri spettatori, con la città di Altamura e con il territorio. Lo facciamo molto volentieri, offrendo questi spettacoli per lanciare un messaggio importante. Il teatro Mercadante c’è ed è sempre pronto ad accogliere il pubblico.
“La nostra programmazione – aggiunge Barozzi – non si è mai fermata, nemmeno durante la prolungata chiusura obbligatoria. Ci auguriamo che la situazione sanitaria possa consentire un allentamento dei vincoli imposti così da poter ampliare il numero degli spettatori e dare la possibilità a un maggior numero di persone di poter partecipare. La programmazione delle stagioni, ovviamente, sta tenendo conto delle disposizioni delle autorità. In base ad esse moduleremo l’organizzazione degli eventi. Rimane un fatto certo: il teatro Mercadante è vivo e vegeto”.