Disponibile anche in Italia su Android e iOS, la nuova funzionalità consentirà di memorizzare l’esatta posizione dove è stata parcheggiata una macchina
Non ricordate dove avete lasciato l’automobile? Tranquilli, da oggi ci penserà Google Maps. Dopo aver introdotto la funzionalità che aiuta a trovare parcheggio, l’azienda californiana lancia una nuova feature che permetterà anche di rintracciare la posizione della vostra macchina.
Un servizio importante, soprattutto per gli smemorati. Gli utenti dell’applicazione di navigazione di Big G, infatti, non dovranno fare altro che salvare in Maps, prima di allontanarsi, il luogo dove hanno parcheggiato il veicolo. Google ha iniziato a rilasciare l’aggiornamento per tutti, dopo un periodo di prova cominciato alcune settimane fa con l’introduzione della funzionalità in modalità beta. Il nuovo servizio, che consentirà di ricordare dove è stata parcheggiata la macchina, è già disponibile anche in Italia sia nella versione per Android e sia per i dispositivi che girano con il sistema operativo di Apple.
Andiamo ora a vedere nel dettaglio come funziona il nuovo servizio di Google Maps. Cominciamo con la versione per Android. Per attivare la funzionalità, sarà sufficiente cliccare sul puntino di colore blu presente sulla mappa, che serve a identificare la posizione. Successivamente si aprirà un menu in basso, all’interno del quale saranno presenti alcune opzioni. Per memorizzare l’esatta posizione della vettura, sarà necessario cliccare sulla voce “Salva come posizione del parcheggio” o sull’icona a forma di “P”. A questo punto sulla mappa sarà inserita un’etichetta (quella classica di colore rosso) e la scritta “Hai parcheggiato qui”.
La funzionalità su iOS
Su iOS il funzionamento del nuovo servizio di Google Maps è molto simile a quello di Android. Anche in questo caso bisognerà effettuare un tap sul puntino blu presente sulla mappa e premere sulla voce che permette di salvare il parcheggio. Come per Android, sui dispositivi Apple sarà possibile aggiungere anche delle note. Inoltre, se lo smartphone è connesso con la macchina attraverso la connessione Bluetooth o via USB, il parcheggio sarà aggiunto in automatico appena l’utente si disconnette e lascia la vettura. (fonte)